Carlo Azeglio Ciampi è nato a Livorno il 9 dicembre 1920. Già Governatore della Banca d’Italia e Primo ministro, è stato eletto presidente della Repubblica nel 1999.
Era il 9 dicembre 1920 quando Livorno dava i natali a Carlo Azeglio Ciampi.
Normale e Resistenza
Dopo il diploma si iscrive alla prestigiosa università “Normale” di Pisa. Conseguirà ben due lauree, in Lettere e in Giurisprudenza. Nel frattempo, allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale fu chiamato alle armi e inviato in Albania. Dopo l’8 settembre, trovatosi in Abruzzo, rifiutò di aderire alla Repubblica di Salò, passando alla Resistenza militare, unendosi alla Brigata Maiella.
La lunga carriera in Banca d’Italia
Dal 1946 entra in Banca d’Italia, dapprima con incarichi di attività amministrativa e di ispezione ad aziende di credito. Nel 1960 è stato chiamato all’amministrazione centrale della Banca d’Italia, presso il Servizio Studi, di cui ha assunto la direzione nel luglio 1970. Segretario generale della Banca d’Italia nel 1973, vice direttore generale nel 1976, direttore generale nel 1978, nell’ottobre 1979 è stato nominato Governatore della Banca d’Italia e presidente dell’Ufficio Italiano Cambi, funzioni che ha assolto fino al 28 aprile 1993.
Carlo Azeglio Ciampi alla guida del Governo
La lunga carriera in via Nazionale terminò quando fu chiamato a assumere il ruolo di presidente del Consiglio in uno dei momenti più difficili nella storia repubblicana, tra scandali politico-giudiziari (Mani Pulite) e crisi economica-finanziaria. Successivamente, Carlo Azeglio Ciampi farà il ministro economico negli esecutivi Prodi e D’Alema.
L’elezione a Presidente della Repubblica
“Sponsorizzato” da D’Alema, Carlo Azeglio Ciampi venne eletto al Quirinale il 13 maggio 1999 al primo scrutinio con un larghissimo consenso, 707 voti. Concluso il settennato, fu senatore a vita come presidente emerito. E’ morto il 16 settembre 1916.